L'ANNATA
65 min
Genere: Documentario
Lingua: Italiano
Regia: Andrea Mignòlo
Eppure, man mano che ci si addentra nella stagione, si scopre che qualcosa non torna in questo ritratto bucolico; c’è qualcosa che sfugge, meno evidente, ma molto più importante. In un ambiente unico e difficile come la Laguna di Venezia, stare insieme e prendersi cura di vigne e spazi che nessuno vuole più diventa un atto poetico di resistenza, un’utopia che tiene per mano le persone. Il vino diventa solo un pretesto e, certamente, non basteranno i volontari di Laguna nel bicchiere a salvare il fragile ambiente lagunare, ma loro ci sono, nonostante tutto, a marcare il territorio con la propria presenza. E quando bandi comunali, eventi climatici e altri imprevisti arriveranno a turbare questo equilibrio già molto precario, tutto dovrà essere messo in discussione, anche l’esistenza stessa dell’associazione.
L’annata va avanti, stagione dopo stagione, facendo emergere dalla coralità del racconto tracce di storie personali: il fondatore che si mette a fare il vino con i ragazzi della scuola media dove insegna, il saltimbanco senza casa, l’oste cantiniere, la ricercatrice che lascia Londra per ritrovare il tempo della sua vita a Venezia. E su tutto una Venezia rurale che rimane nascosta agli occhi dei suoi milioni di turisti.
65 min
Genere: Documentario
Lingua: Italiano
Regia: Andrea Mignòlo
Eppure, man mano che ci si addentra nella stagione, si scopre che qualcosa non torna in questo ritratto bucolico; c’è qualcosa che sfugge, meno evidente, ma molto più importante. In un ambiente unico e difficile come la Laguna di Venezia, stare insieme e prendersi cura di vigne e spazi che nessuno vuole più diventa un atto poetico di resistenza, un’utopia che tiene per mano le persone. Il vino diventa solo un pretesto e, certamente, non basteranno i volontari di Laguna nel bicchiere a salvare il fragile ambiente lagunare, ma loro ci sono, nonostante tutto, a marcare il territorio con la propria presenza. E quando bandi comunali, eventi climatici e altri imprevisti arriveranno a turbare questo equilibrio già molto precario, tutto dovrà essere messo in discussione, anche l’esistenza stessa dell’associazione.
L’annata va avanti, stagione dopo stagione, facendo emergere dalla coralità del racconto tracce di storie personali: il fondatore che si mette a fare il vino con i ragazzi della scuola media dove insegna, il saltimbanco senza casa, l’oste cantiniere, la ricercatrice che lascia Londra per ritrovare il tempo della sua vita a Venezia. E su tutto una Venezia rurale che rimane nascosta agli occhi dei suoi milioni di turisti.